Vero Volley Milano – SC Prometey Dnipro 3-0 (25-17, 25-20, 25-21)
Vero Volley Milano: Stysiak 6, Candi 8, Thompson 9, Sylla 11, Stevanovic 10, Orro 6; Parrocchiale (L). Begic 1, Negretti (L), Davyskiba 7. Ne. Martin, Folie, Camera, Rettke. All. Gaspari
SC Prometey Dnipro: Velykokon 3, Milenko 15, Maievska 1, Danchak 10, Savard 7, Dorsman 5; Niemtseva (L). Velikonja 1, Karasova, Khober, Jonjev. Ne. Arthyshuk, Huseinova (L), Karasova, Zharkova. All. Petkov
NOTE
Arbitri: Vitor Alexandre Goncalves, Dejan Rogic
Spettatori: 1784
Durata set: 23′, 27′, 28′. Tot. 1h18′
Vero Volley Milano: battute vincenti 10, battute sbagliate 8, muri 7, errori 16, attacco 49%
SC Prometey Dnipro: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, muri 5, errori 17, attacco 34%
MVP: Alessia Orro (Vero Volley Milano)
Impianto: Arena di Monza
MONZA, 7 DICEMBRE 2022 – Inizia con un bel successo casalingo da tre punti il cammino della Vero Volley Milano nella CEV Champions League 2023. All’Arena di Monza, nel primo turno della Pool B, le milanesi, ancora senza Larson che solo ieri ha svolto il primo allenamento tecnico con le sue compagne di squadra, battono 3-0 la formazione ucraina dell’SC Prometey Dnipro, firmando la sesta vittoria stagionale davanti al pubblico amico dove sono ancora imbattute in questa stagione. Difesa solida, grande efficacia nella correlazione muro-difesa (7 finali, di cui 3 di Candi e 2 di Stevanovic), agevolata dai turni in battuta di Orro e Sylla nei primi due giochi, Thompson, Begic e Davyskiba nel terzo e tanta lucidità nei momenti chiave, spianano la strada a Milano in un primo set approcciato in modo efficace dalle ospiti. Nonostante la rotonda vittoria, alle milanesi è servita concentrazione e attenzione per contenere la squadra ospite, pericolosa in fase offensiva con la scatenata mancina Milenko e le positive Danchak e Savard ad imitarla bene. A penalizzare il Dnipro, però, i troppi errori dai nove metri del primo set (ben cinque) e la performance determinata della Vero Volley, in grado di schiacciare sul pedale dell’acceleratore nei momenti caldi della sfida, con Sylla, Thompson e Stysiak, accumulando un vantaggio utile a controllare la gara fino alla fine. Milano è ora attesa dal big match di domenica contro Novara, sempre in Brianza, mentre in CEV Champions League si esibirà nuovamente il 21 dicembre in Romania contro l’Alba Volei BLAJ.
LE DICHIARAZIONI
Alessia Orro (Vero Volley Milano): “Siamo davvero felici per questa vittoria. L’abbiamo costruita con lucidità e determinazione, battendo una squadra che ha dimostrato di saper giocare una ottima pallavolo. La nostra mentalità stasera ha fatto la differenza: abbiamo gestito bene i momenti chiave della sfida, mettendo pressione con il nostro servizio ed il nostro muro-difesa. Sitiamo crescendo e possiamo continuare a farlo”.
LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Gaspari sceglie Orro in diagonale con Thompson, Stevanovic e Candi al centro, Stysiak e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Petkov risponde con Velykokon in regia, Maievska e Dorsman al centro, Milenko e Savard bande e Niemtseva libero. Due assoli di Milenko (anche un ace) regalano il break alle ucraine, 3-1, capaci di incrementarlo con Savard e Danchak (muro su Stysiak), 5-2. Le ospiti commettono qualche errore in battuta, agevolando il rientro della Vero Volley (6-5), brava a pareggiare i conti con l’ace di Orro (6-6). Il turno dai nove metri di Orro (un ace), continua a fare male al Dnipro, incapace di contenere le offensive di Stysiak (9-6) e Petkov chiama time-out. Orro piazza l’ace e agevola il lungolinea vincente di Thompson per il filotto lombardo, 11-6, ma Dnipro tiene il passo con la mancina Milenko, 11-8. Milenko mura Thompson e va a bersaglio successivamente (13-12), ma l’ace di Thompson allontana nuovamente Milano, 15-12. Due ace di fila di Sylla coincidono con la fuga delle rosa (18-13), rafforzata dai preziosismi di Sylla e Thompson, 20-14. La Prometey fatica ad incidere in battuta, Stysiak fa il contrario in attacco ed è 23-16 Vero Volley. Thompson ed il primo tempo di Candi chiudono il primo set, 25-17 per Milano.
SECONDO SET
Nessuna variazione rispetto ad inizio gara e punto a punto iniziale fino al 5-5. La Vero Volley si affida a Thompson, Dnipro al braccio pesante di Savard, ma sono le padrone di casa a piazzare il break, 10-8. Muro di Candi sulla fast di Dorsman, poi mani e fuori di Sylla ed è 13-10 per le rosa. Milenko passa bene tra le mani del muro italiano, ma Thompson fa lo stesso (14-11). Ancora Milenko a trascinare il Dnipro alla risalita, ma i muri di Candi e le giocate di Davyskiba, entrata per Stysiak, portano Milano sul 19-14. Lampo di Davyskiba, errore di Savard e accelerazione Vero Volley, 21-15. Padrone di casa efficaci in attacco e nel muro-difesa, con Sylla a pungere la difesa ospite, 23-16, ma il Dnipro non molla e prova a rientrare nel finale, approfittando di qualche sbavatura delle italiane, 23-19. La giocata centrale di Stevanovic e quella laterale di Sylla chiudono il set, 25-20 per la Vero Volley.
TERZO SET
Davyskiba confermata per Stysiak, poi stesse giocatrici da entrambe le parti. Break Milano con il servizio di Orro e gli attacchi vincenti di Davyskiba (5-2). Il turno in battuta di Davyskiba crea grattacapi alle ucraine, con Milenko che perde efficacia in fase realizzativa ed è 7-4 Vero Volley. Attacco vincente di Davyskiba, muro di Sylla su Savard e Petkov chiama time-out sul 9-4 italiano. Dentro Negretti per Parrocchiale e Begic per Sylla e parziale che scivola via le giocate centrali di Stevanovic per Milano e Dorsman per il Dnipro (12-8 Vero Volley). Ancora Stevanovic con la fast, poi assolo di Orro per il 14-9 delle rosa ed il time-out di Petkov. Nel momento più complesso arriva la reazione delle ospiti: diagonale vincente di Milenko ed ace di Savard (15-12), cui seguono il lob delizioso di Davyskiba e due errori di Milenko (18-12). Milano è scatenata: il muro di Candi su Milenko e l’ace di Orro, segnano l’allungo (20-12), ma la Prometey torna sotto con generosità grazie a quattro punti consecutivi (errore di Orro dai nove metri, ace di Velikonja Grbac e Danchak), 20-16 e Gaspari chiama time-out. Begic non sbaglia da posto quattro, ma Milenko e Danchak fanno lo stesso, costringendo Gaspari ad un nuovo time-out sul 22-20 per le sue. Finale tutto Milano, che chiude set, 25-21, e gara 3-0 con due lampi di Stevanovic.