Vero Volley Milano – CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16)
Vero Volley Milano: Larson 7, Rettke 6, Thompson 23, Sylla 9, Stevanovic 10, Orro 2; Negretti (L). Ne. Stysiak, Folie, Camera, Parrocchiale (L), Begic, Davyskiba, Candi. All. Gaspari
CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 10, Ioan 2, Mirkovic 2, Milenkovic 6, Kocic 6, Russu 12; Cojocaru (L). Fales, Axinte 1, Kossanyiova, Ispas (L). All. Ljubicic
NOTE
Arbitri: Koen Luts (BEL), Maciej Twardowski (POL)
Spettatori: 4886
Durata set: 20′, 28′, 24′. 1h12′
Vero Volley Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 4, muri 9, errori 11, attacco 50%
CS Volei Alba Blaj: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 2, errori 18, attacco 39%
MVP: Jordan Thompson (Vero Volley Milano)
Impianto: Allianz Cloud di MILANO
MILANO, 18 GENNAIO 2023 – Esordio impeccabile per la Vero Volley Milano all’Allianz Cloud, dove l’entusiasmo, per il primo dei tre match stagionali fissati nell’impianto del capoluogo lombardo, ha raggiunto le stelle (oltre 4800 spettatori presenti) e accompagnato Orro e compagne al successo per 3-0 sulle campionesse di Romania dell’Alba Blaj. Nella quarta giornata della Pool B della CEV Champions League 2023, Milano è bella ed efficace e, con il ritorno di Sylla, è straordinaria in difesa, precisa in ricezione e devastante al servizio. In poco meno di un’ora e mezza di gioco, le rosa impongono un ritmo da paura dai nove metri e rendono la vita impossibile alla squadra di Ljubicic, mai capace di rispondere nel primo al gioco delle italiane. Orro è ispiratissima in regia, merito anche della ricezione super di Negretti e Larson e alle fiammate di Stevanovic e Rettke (per lei anche degli ottimi turni dai nove metri). L’unico momento in cui le romene provano a dare un concreto segnale di ripresa è il turno in battuta di Axinte nel secondo e terzo gioco, prontamente però sedato dal cambio palla da applausi di Milano. Tre punti quindi importantissimi per la squadra del Vero Volley, che consolida il primato nella Pool e si affaccia ai prossimi appuntamenti in calendario (Bergamo fuori casa domenica, per la Serie A1, Casalmaggiore all’Arena di Monza mercoledì prossimo, per la Coppa Italia Frecciarossa) con fiducia. Il prossimo match a Milano è invece in programma l’8 febbraio, alle ore 20.00, per il big match con Le Cannet (oggi vincente 3-0 e seconda forza del girone).
LE DICHIARAZIONI
Jordan Thompson (Vero Volley Milano): “Sono davvero orgogliosa della prestazione della mia squadra. Stasera abbiamo avuto un grande approccio e siamo entrate in campo con grande energia. La differenza rispetto alle ultime uscite? C’è stata maggiore concentrazione, ci siamo allenate benissimo, con grande attenzione, e quando in partita abbiamo avuto dei piccoli cali abbiamo poi reagito da squadra, aiutandoci l’una con l’altra. E’ stata una grande serata”.
LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Gaspari sceglie Orro in diagonale con Thompson, Rettke e Stevanovic centrali, Larson e Sylla schiacciatrici e Negretti libero. Ljubicic risponde con Mirkovic-Milenkovic, Kocic e Ioan centrali, Dimitrova e Russu bande e Cojacaru libero. Il turno in battuta di Rettke (anche un ace per la statunitense) vale il break Vero Volley Milano, 3-1. Fast vincente di Stevanovic, ace di Sylla e Milano fa le prove di allungo, 6-3, costringendo Ljubicic al time-out quando Larson piazza due giocate vincente di fila (9-5). L’errore di Dimitrova ed il primo tempo di Rettke consolidano il vantaggio Vero Volley, 10-6, brava ad incrementare ulteriormente con il muro di Thompson su Russu, 12-6. Dimitrova risponde a Thompson (13-8), ma è ancora l’americana delle padrone di casa a rendersi protagonista con un lungolinea imprendibile (14-8). Orro di seconda intenzione, Sylla con l’ace: solo Milano in campo e Ljubicic chiama la pausa sul 16-10 delle italiane. La squadra di casa continua ad imporre il giusto ritmo, difendendo bene e contrattaccando con lucidità, per il 19-12. Russu spara out dai nove metri, Sylla piazza un grande mani e fuori, ma il Blaj tenta di scuotersi con Milenkovic (22-14). Finale tutto della Vero Volley, che custodisce il vantaggio con attenzione e si aggiudica il primo set, 25-16.
SECONDO SET
Nessuna variazione in campo rispetto ad inizio match e punto a punto iniziale (2-2). Dopo una fase equilibrata (3-3), arriva il break della Vero Volley con Thompson e Stevanovic, 5-3. Il duo americano Thompson-Larson in attacco e le difese di Sylla fanno la differenza: Milano vola sull’11-7 e Ljubicic chiama time-out. Dopo il primo tempo vincente di Rettke arrivano due punti del Blaj (12-9), ma Sylla e Larson trascinano la Vero Volley, su ottimi inviti di Orro, sul 15-10. Ljubicic ferma il gioco per spezzare il filotto di Milano, ma le milanesi sono scatenate, scappando 18-11 con Thompson. Il turno in battuta di Axinte (entrata per il servizio) mette in difficoltà la ricezione delle padrone di casa, costrette spesso a forzare il colpo senza riuscire a trovare il punto: break romeno, 18-14 e Gaspari chiama la pausa. L’ace di Axinte fa accorciare ulteriormente Blaj (18-15), ma Milano sale nuovamente di intensità in difesa con Sylla, Orro centra l’ace ed è 20-15. Diagonale da paura di Larson, al quale risponde Dimitrova, poi ancora Thompson a segno e la Vero Volley vola sul 22-17. Finale di set tutto delle rosa, brave ad approfittare di due errori del Blaj e dell’ace di Thompson per chiudere, 25-18.
TERZO SET
Axinte in regia per Mirkovic, poi stesse interpreti di inizio gara. Filotto di quattro punti Milano con Rettke (ace), Stevanovic e Thompson (muro su Russu), 4-0 e Ljubicic chiama time-out. Al ritorno in campo Thompson è devastante e la Vero Volley sprinta sul 7-1, ma Blaj non demorde e tenta la risalita con Russu (9-5), accorciando fino al meno uno, 10-9, con il secondo tocco di Mirkovic (rientrata per Axinte). Lo squillo di Milano non tarda ad arrivare: Thompson è determinante a muro e in attacco, Blaj commette invasione e sbaglia in primo tempo con Ioan ed è 17-12 per le rosa. Ljubicic manda in campo di nuovo Axinte per Mirkovic, ma il servizio delle milanesi è perfetto: Sylla piazza l’ace del 21-13 e le ospiti non riescono a rispondere. La schiacciatrice delle rosa va poi a bersaglio in pipe (23-14), anticipando la chiusura in pallonetto di Larson, 25-16.