Il Consorzio Vero Volley, da sempre, si distingue e si impegna nel reclutamento sui suoi territori di riferimento, le città e province di Monza e Milano, e nella diffusione di un concetto di “Cultura Sportiva” che, fin dal 2008, è uno dei capisaldi della filosofia del Consorzio, ribadita e amplificata anche a livello nazionale con la nascita del circuito del Vero Volley Network nel 2016.
Oggi, la sensazione è quella di un nuovo inizio in casa Vero Volley, dove si respira e si vive anche tutto l’entusiasmo del rientro in palestra di moltissimi giovani, famiglie, tecnici e collaboratori sportivi, dopo anni condizionati da ben note cause di forza maggiore, con le difficoltà che ne sono derivate.
Ora, il “motore” dell’attività sportiva, anche di base, si è finalmente riacceso per girare a pieni regimi e si presenta al via di questa stagione rafforzato e con la fiducia di tornare a confermare un trend di crescita che aveva sempre contraddistinto l’attività di Vero Volley negli anni prima della pandemia. Attività che, però, non si è mai fermata, cambiando soltanto forma quando necessario. Aumentare ancora il numero dei tesserati e confermare un totale ritorno alla normalità in piena sicurezza, con una proposta sportiva fatta di valori e qualità: sono questi alcuni degli obiettivi a breve e lungo termine che motivano le società appartenenti alla “galassia” di Vero Volley e della sua direzione sportiva giovanile, guidata da persone di grande esperienza come Valentina Centenero e Mauro Rech. “Come lo sport ci insegna – spiega Valentina Centenero – è nei momenti più complessi che il lavoro di squadra si dimostra il vero valore aggiunto. Noi abbiamo sfruttato proprio il lungo periodo di stop per studiare molte strategie, anche nuove e innovative, che stiamo facendo convogliare in un progetto speciale di reclutamento, per tornare ad alimentare l’attività del movimento e per il bene di tutta la pallavolo. Adesso stiamo, un po’ per volta, realizzando tutto quello che è stato ideato”.
Così, alla tradizionale promozione fatta di flyer, affissioni, distribuzioni di volantini, campi all’aperto e al chiuso per far provare l’esperienza del gioco, pagine sui giornali e la partecipazione a eventi e quant’altro, si è affiancata una forte e moderna attività digitale con la creazione di video accattivanti, dedicati in maniera differente al settore maschile, femminile e al minivolley, unita all’identificazione e adozione di strumenti innovativi. Le partnership con Telesia, che gestisce i monitor presenti all’interno di aeroporti e metropolitane, e Laserwall, con le sue bacheche nei condomini, per esempio, permettono di far conoscere il Consorzio e di portare la sua realtà in maniera diretta e sul territorio alle famiglie. Inoltre, la collaborazione con Decathlon e il suo brand esclusivo per la pallavolo, ALLSix, ha permesso di essere presenti con diversi stand nei punti vendita della zona e in luoghi strategici. Senza dimenticare un largo utilizzo delle piattaforme web e dei social network, anche attraverso il canale Instagram Vero Volley Young, dedicato proprio al settore giovanile del Consorzio.
Una grande attenzione che sta già portando, unita alla qualità della proposta sul campo, tanta soddisfazione e risultati, con le “leve giovanili” di settembre che hanno visto anche oltre 120 bambini sul campo dell’Arena di Monza a provare in contemporanea!
“Abbiamo voluto differenziare il reclutamento femminile da quello maschile, – spiega Valentina Centenero – in quanto la richiesta è superiore per quanto concerne le ragazze, mentre per il settore maschile bisogna cercare di arrivare ai ragazzi con modalità differenti. Per questo era importante studiare delle strategie dedicate”. Un pensiero che trova conferma nelle parole di Mauro Rech, responsabile del settore giovanile maschile e degli atleti di Vero Volley: “Il reclutamento per l’ambito maschile è andato molto bene. Si sono presentati a provare e sono rimasti con noi tanti ragazzi che non avevano mai fatto pallavolo, nonostante i progetti e l’attività nelle scuole siano stati sospesi negli ultimi anni a causa del Covid. Non possiamo che essere contenti, anche per la voglia di ricominciare che sta dimostrando il movimento”.
Soffermandosi, però, su quali possono essere alcune delle conseguenze dell’inattività, Mauro spiega che “da un punto di vista motorio e tecnico le squadre sembrano mediamente più indietro rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare dai ragazzi normalmente allenati della loro età di riferimento, ma, allo stesso tempo, c’è maggiore entusiasmo e voglia di giocare dopo le limitazioni dell’ultimo periodo. Puntiamo, ovviamente, a recuperare il ritardo nel minor tempo possibile”.
I risultati delle nazionali giovanili e la doppietta europea degli azzurri seniores possono rappresentare, poi, un forte incentivo, motivo di orgoglio e fiducia per tutto il movimento pallavolistico. “Sarà importante riportare i ragazzi nei palazzetti per assistere anche alle partite delle serie A, a cominciare da quelle nella nostra Arena di Monza. Il mio desiderio è quello di coinvolgere sempre più i giovani. È emozionante vederli tornare in palestra. Inoltre, le iscrizioni ai corsi di minivolley sono andate benissimo e non vediamo l’ora di ricominciare con l’attività pure nelle scuole”, conclude Centenero.
“Mi sembra un nuovo inizio – gli fa eco Rech -. Vedo tanta gente appassionarsi al nostro sport. Speriamo di ripartire alla grande soprattutto con i progetti nelle scuole che per noi sono linfa vitale, oltre che rappresentare una grande proposta al servizio della società e delle famiglie nell’ottica di uno sport inteso come un vero valore per la vita e per lo sviluppo delle abilità dei giovani e dei bambini”.
Esattamente come lo vede il Consorzio Vero Volley.
I VIDEO DI RECLUTAMENTO REALIZZATI PER GLI SCHERMI TELESIA