Dopo il primo incontro andato in scena la scorsa settimana, lunedì 29 aprile si è tenuto un nuovo appuntamento con “Mi ama se… Non mi ama se”, il ciclo di incontri con le atlete dell’Allianz Vero Volley Milano rivolti al settore giovanile del Consorzio Vero Volley nell’ambito del Progetto Emmeline.
Nella sala stampa dell’Opiquad Arena di Monza, più di quaranta giovani atlete e atleti hanno avuto la possibilità di confrontarsi insieme alle giocatrici dell’Allianz Vero Volley Milano – Myriam Sylla, Paola Egonu, Brenda Castillo, Raphaela Folie, Sonia Candi Kara Bajema ed Helena Cazaute – sui valori del rispetto, libertà, inclusione e il rifiuto di ogni forma di violenza, in primis di genere. Strumento molto utile di riflessione è stato il segnalibro, realizzato dal Consorzio Vero Volley con dei pensieri inerenti al tema.
Dopo la visione di alcune scene del film Suffragette, i ragazzi e le ragazze hanno lavorato in gruppo, ragionando su quali comportamenti affettivi siano corretti e quali invece sintomo di una relazione non sana. Nell’attività gli atleti sono stati guidati da Valentina Centenero e Mauro Rech, responsabili dei settori giovanili femminile e maschile, e hanno ascoltato la testimonianza delle giocatrici di Serie A.
L’incontro si è concluso con un estratto dal monologo di Paola Cortellesi tenuto in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università Luiss. L’attrice e regista italiana ha augurato agli studenti di non avere mai paura di uscire dai condizionamenti e accettarne anche il rischio, se questo significherà scegliere: “Siate straordinari, concedetevi il dubbio, perché è la vostra libertà” ha concluso l’attrice.
Il Progetto Emmeline è stato fortemente voluto dal Consorzio Vero Volley per promuovere, attraverso una serie di attività, la condivisione di valori come il rispetto, il merito, l’inclusione, l’uguaglianza e il rifiuto di ogni forma di violenza, con particolare attenzione al mondo femminile e al rapporto tra uomini e donne.