Sir Safety Susa Perugia – Vero Volley Monza 2-3 (25-21, 15-25, 25-19, 24-26, 10-15)
Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 2, Rychlicky 22, Leon Venero 12, Solè 2, Russo 8, Colaci (L), Resende Gualberto Flavio 1, Semeniuk 13, Plotnytskyi 1, Ropret. N.E. Herrera Jaime, Piccinelli (L), Cardenas Morales, Mengozzi. All. Anastasi.
Vero Volley Monza: Magliano, Kreling 1, Federici (L), Maar 21, Grozer 17, Galassi 15, Beretta 4, Davyskiba 16, Zimmermann, Di Martino 2, Szwarcz 1. N.E. Marttila, Pirazzoli (L), Rossi. All. Eccheli.
NOTE
Arbitri: Giuseppe Curto, Stefano Caretti
Spettatori: 2378
Durata set: 30′, 25′, 25′, 29′, 23′. Tot: 2h12′.
Vero Volley Monza: battute vincenti 14, battute sbagliate 28, muri 8, errori 38 attacco 50%
Sir Safety Susa Perugia: battute vincenti 7, battute sbagliate 20, muri 6, errori 29, attacco 52%
MVP: Davyskiba (Vero Volley Monza)
Impianto: PalaBarton di Perugia
PERUGIA, 13 MAGGIO 2023 – Perugia-Monza, ecco la partita che può decidere il destino di una stagione. Chi vince festeggia e si qualifica per la prossima edizione della Challenge Cup, terza manifestazione continentale, obiettivo europeo di entrambe le squadre in campo in questa ultima sfida di post-season.
Il match inizia con Kreling-Grozer, Maar-Davyskiba, Beretta-Galassi (Federici libero) per Monza e Giannelli-Rychlicky, Leon-Semeniuk, Flavio-Russo (libero Colaci) per Perugia.
I padroni di casa accelerano subito (2-0, 4-1, 6-1), gli ospiti si riavvicinano a -2: 7-5. La rincorsa della Vero Volley porta al -1 sul 21-20, ma il finale sorride ai locali che chiudono la prima frazione sul 25-21.
Il ritmo del match cambia nel secondo parziale, con gli ospiti protagonisti di una progressione inarrestabile: 0-5, 4-10, 7-14, 8-16, 9-18, fino al massimo vantaggio di +10 sul 14-24. Beretta mette il sigillo sul parziale e sulla parità 1-1 nel conto dei set: 15-25.
Nella terza frazione Perugia si ritrova e cerca di scappare fin da subito: 5-2. Monza risponde (10-9), ma, è la Sir Safety ad allungare e trovare un vantaggio che alla fine risulta incolmabile per gli ospiti: 13-10, 15-11 e 20-14. Il tabellone recita 25-19 e 2-1.
La Vero Volley nel quarto parziale è costretta a inseguire, e i padroni di casa salgono più volte fino al +3, fino al 23-20. Sul finale, però, tutto si ribalta, con la squadra di Eccheli che trova la parità (a 23), poi, chiude al secondo set point per un 24-26 che vale il tie-break.
Tutto si decide in un solo set, al 15. Adesso si gioca ad altissimo livello e anche la tensione sale, con la parità che regna fino al 3-5. Il cambio di campo arriva con la Vero Volley davanti di 4: è 4-8. Sul 10-13 Grozer e Kreling si scontrano e l’opposto tedesco della Vero Volley è costretto ad uscire. Arriva il 10-14: Maar va al servizio, e il match lo chiude capitan Beretta, rientrato per alzare il muro, che mette la parola fine alla sfida e alla stagione.
I ragazzi della Vero Volley sono solo da applaudire, con un’altra stagione da protagonisti in SuperLega che si è conclusa con una grande vittoria e la qualificazione alla Challenge Cup per il team che poco più di un anno fa già sollevava sotto il cielo dell’Europa la Cev Cup.
LE DICHIARAZIONI POST GARA
Massimo Eccheli (coach Vero Volley Monza): “Per la nostra società rientrare in Europa era un obiettivo importante, che ci siamo dati fin dall’inizio della stagione. Nel primo set abbiamo fatto fatica a entrare in partita, poi, dal secondo parziale ci siamo liberati un po’, abbiamo capito che potevamo reggere il match. In campo avevamo il giusto atteggiamento e alla fine è andata bene. Nel corso della stagione abbiamo trovato la forza e gli equilibri per rispondere anche agli infortuni che hanno un po’ condizionato il nostro percorso, chiudendo molto bene il girone di ritorno. Abbiamo sempre lavorato seriamente e ci siamo presentati a questi playoff per la qualificazione alla Challenge Cup in maniera adeguata“.
Thomas Beretta (centrale Vero Volley Monza): “Siamo contenti, ci tenevamo molto: la Challenge per noi è una grande possibilità ed era un nostro obiettivo. Abbiamo giocato questa partita molto liberi, spensierati. E’ stata una stagione un po’ strana. All’inizio eravamo molto carichi, poi, si è fatto subito male Kreling e siamo passati dalle stelle alle stalle in un secondo, almeno moralmente. Per noi è stato un anno un po’ a inseguimento, con tanti alti e bassi. Adesso il bilancio è sicuramente positivo, avremmo potuto fare meglio durante la regular season ma abbiamo dovuto imparare a gestire anche gli infortuni e abbiamo reagito nel migliore dei modi anche grazie a chi, come Zimmermann, ci ha dato un grande aiuto nel bisogno”.
LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Apre il match Monza, al servizio con Davyskiba e in campo con Kreling-Grozer, Maar-Davyskiba, Beretta-Galassi. Come libero, Federici. Perugia risponde con Giannelli-Rychlicky, Leon-Semeniuk, Flavio-Russo (libero Colaci). I locali partono forte e vanno sopra 2-0, poi, è 4-1, con la panchina degli ospiti che chiama subito il suo primo time-out. La Vero Volley fatica a mettere la palla a terra e Perugia prova a scappare: 6-1. Monza si riavvicina una prima volta al termine di un’azione con tre super-difese di Federici e sale a -2: 7-5. I padroni di casa tornano a +4 (11-7), ma Davyskiba e Galassi mettono a terra l’11-9. E’ ancora +4 sul 15-11. Ace di Kreling ed è 17-15, ma è un servizio vincente anche dei padroni di casa a mettere a segno il 19-15, quando coach Eccheli ferma il gioco per la seconda volta nel parziale. Il 19-17 è un ace di Davyskiba, con Anastasi che a sua volta interrompe il match. A quota 20 arriva prima Perugia (contro 17), che allunga ancora sul +4: 21-17. Doppio colpo vincente di Galassi dai nove metri ed è 21-20: lo staff dei locali chiama il suo secondo time-out. Al termine di un’azione un po’ confusionaria la Sir Safety mette a segno il 23-21, mentre il primo set point per Perugia lo convalida il video-check: 24-21. Chiude un ace di Leon: 25-21. Per Perugia il miglior marcatore è Rychlicki con 7 punti e il 75% in attacco, cui risponde Maar per Monza con 4 (e il 44%).
SECONDO SET
La Vero Volley parte forte, ed è 0-4 con Beretta, che diventa uno 0-5 firmato da Galassi che continua a spingere al servizio (sono già quattro gli ace nel match per lui). Time-out per Anastasi. Con Grozer aumenta ancora il vantaggio per Monza (1-7). Non tutte le azioni sono fluide, da entrambi i lati della rete, ma gli ospiti tengono vivo il loro vantaggio: 4-10 e 7-13. Il +7 della Vero Volley arriva sul 7-14: è time-out per la Sir Safety. Il trend della frazione non cambia e continua la progressione del team di Eccheli: è 8-16, poi, 9-18. Entrano Zimmermann e Szwarc per il doppio cambio di Monza, e per gli ospiti è 11-20. Entra anche Magliano, schiacciatore del settore giovanile degli ospiti (MVP delle ultime finali regionali lombarde Under 19, che hanno visto il successo della Vero Volley), Davyskiba gira una diagonale da posto 4 dentro i tre metri ed è 13-22, mentre il primo set point arriva sul 14-24. Chiude Beretta: 15-25, ed è 1-1. L’attacco di Monza sale al 62%, quello dei padroni di casa scende al 28%. Il top-scorer è Grozer con 8 punti personali e il 62% di palla a terra.
TERZO SET
Si ritorna in campo e sul 5-2 per Perugia arriva il primo time-out della panchina della Vero Volley. Monza ritorna a -1 con Maar (6-5), c’è qualche errore di troppo da entrambe le parti, ma la sfida è aperta e incerta: 10-9. Sul 12-10 entra Di Martino in prima linea su Beretta, ma Perugia prova ancora ad allungare: +3 (13-10). Sul 15-11 coach Eccheli interrompe il gioco per la seconda volta. La Vero Volley non riesce a “limare” qualche imprecisione dal suo gioco, almeno non abbastanza per riavvicinarsi con decisione ai locali nel punteggio, e al traguardo del 20 arriva per prima la Sir Safety, con il suo massimo vantaggio: +6 (20-14). Sul 22-14 il tabellone del PalaBarton registra il +8 per i padroni di casa, ma Davyskiba dai nove metri mette a segno il -5: 22-17. Il primo set-point si registra sul 24-18, lo annulla Maar di banda con una diagonale potente. Un muro-out di Monza vale il 25-19 per Perugia, che si riporta sopra anche nel conto totale dei set: 2-1. Alla Vero Volley non bastano i 7 punti di Maar e il 50’% in attacco (Perugia sale fino al 72%).
QUARTO SET
L’apertura del set successivo è punto a punto: Monza va sopra sul 1-2, Perugia sul 3-2. Al 5 si arriva ancora in parità. Il primo break lo mette a segno Perugia, sul 7-5, ma un grande recupero difensivo di Maar tiene vivo il pallone del -1: 7-6. La Sir Safety, però, vuole provare ad andare via e allunga ancora (9-6), ma Monza agguanta la parità al 10. Il “gap” ritorna sempre tra 1 e 3 punti (14-11, time out per la Vero Volley), senza che gli ospiti riescano a trovare lo sprint decisivo per rimettere in parità il punteggio del match fino al 17-16, con un ace di Grozer che consiglia alla panchina dei locali di interrompere il gioco. Sul 20-17 la Sir Safety ritorna a +3, Monza cerca di rifarsi sotto sul 21-19. Poi, è 22-19, quindi, 22-20 e di nuovo 23-20. Il muro di Grozer vale il 23-22 e quello di Maar, subito dopo, vale l’aggancio a quota 23 e una nuova parità. Monza ribalta tutto e su un errore di Perugia, provocato dall’ennesimo servizio insidioso di Di Martino, trova il suo primo set-point: 23-24. Lo annulla Leon da posto 4. E’ di nuovo set-point sul 24-25: Maar trova il mani-out in contrattacco ed è 2-2 nel conto dei set (24-26). In campo si attacca con il 58% per gli ospiti (Davyskiba sale fino al 67%) e il 56% per i locali.
QUINTO SET
Tutto si decide in un solo set, al 15. Adesso si gioca ad altissimo livello e anche la tensione sale alle stelle (non mancano nemmeno le proteste che costano un cartellino rosso pesante a Colaci e qualche eccesso di nervosismo), con la parità che regna fino al 3-5. Sul 3-6 è Anastasi a interrompere il gioco. Il cambio di campo arriva con la Vero Volley davanti di 4: è 4-8. Perugia torna sotto sul 6-8, Eccheli “spende” il suo primo time-out. A 10 (contro 7) la Vero Volley è ancora avanti: +3, che diventa +4 con un sontuoso muro di Maar (7-11). Leon sbaglia dai nove metri ed è 8-12. Poi, è 9-13, quindi, 10-13. Grozer e Kreling si scontrano e l’opposto tedesco della Vero Volley ha la peggio ed è costretto ad uscire: entra Szwarc. Arriva il 10-14, e per Monza c’è il primo match point. Maar va al servizio, e il duello lo chiude Beretta, entrato per alzare il muro, che mette la parola fine alla sfida e alla stagione: è 2-3, Monza vola in Challenge Cup e in Europa per la prossima stagione.