Emozioni al PalaKennedy di Brugherio. Domenica 7 aprile le ragazze dell’Under 16 Vero Volley Banco BPM si sono confermate per il terzo anno consecutivo Campionesse territoriali di categoria, battendo in finale la formazione di Spazio Conad Busnago con il punteggio di 25-19; 25-19; 25-17.
La finalissima è stata un match a senso unico, nel quale la giovane formazione allenata da coach Angelo Robbiati si è imposta nettamente sulle avversarie in 3 set. Un importante traguardo, che proietta la squadra alla Fase Regionale da capolista come l’Under 18 femminile, anch’essa tre volte campione territoriale.
“Altra splendida vittoria, la terza consecutiva nel territoriale della categoria Under 16. Inizio di primo set con tanti errori da entrambe le parti soprattutto per la tensione: a metà del set grazie alla battuta e a qualche ottima difesa siamo riusciti a prendere un discreto vantaggio e a portare a casa il set. Secondo e terzo set sempre in controllo per una buona prova di tutta la squadra. Sono contento perché la squadra ha disputato un’ottima partita rendendo più facile del previsto un match sulla carta molto impegnativo! Anche per l’Under16 è il primo prestigioso traguardo della stagione che in queste settimane entrerà nel vivo: per questo sono sicuro di poter contare su un gruppo compatto, che sta facendo molto bene anche in serie C e che potrà migliorare ancora, cercando di essere protagonista anche nella fase regionale! Un ringraziamento alla società, allo staff che come sempre mi supporta e sopporta; sono felice di aver condiviso un’altra giornata emozionante con loro. Infine, grazie al numeroso e caloroso pubblico che ci ha incoraggiato durante tutta la partita e grazie a tutte le nostre atlete e allenatori che sono venuti a sostenerci e a gioire insieme a noi” questo il commento di coach Angelo Robbiati.
Oltre alla medaglia d’oro e al titolo, due giocatrici sono state premiate come miglior palleggiatrice ed MVP del torneo: l’MVP è stata Sofia Bruzzone, mentre il premio di miglior palleggiatrice è stato assegnato a Eva Riva.