VakifBank Istanbul – Allianz Vero Volley Milano 0-3 (17-25; 17-25; 16-25)
VakifBank Istanbul: Frantti 1, Ozbay, Aykac (L), Ogbogu, Gabi 7, Busa 2, Kurutasu, Gunes 4, Van Aalen, Akbay, Thompson 14 N.E.: Bascan, Demirel, Acar (L) All. Guidetti
Allianz Vero Volley Milano: Cazaute, Malual 1, Heyrman 6, Orro 1, Rettke 10, Sylla 7, Egonu 21, Daalderop 10, Castillo (L) N.E.: Prandi, Pusic (L), Candi All. Gaspari
NOTE
Arbitri: Aleksandar Vinaliev (Bul), Igor Schimpl (Svk)
Durata set: 21′, 22′, 21′ Tot: 1h4′
VakifBank Istanbul: battute vincenti 0, battute sbagliate 8, muri 2, errori 19, attacco 35%
Allianz Vero Volley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 10, errori 22, attacco 55%
MVP: Paola Egonu (Allianz Vero Volley Milano)
Impianto: VakifBank Spor Sarayi
ISTANBUL, 29 NOVEMBRE – L’Allianz Vero Volley Milano si regala una serata da sogno alla VakifBank Spor Sarayi, sconfiggendo le padrone di casa del VakifBank Istanbul con un netto 0-3 (17-25; 17-25; 16-25). Un match condotto dalle ospiti dall’inizio alla fine e durato poco più di un’ora, grazie ad una grande prova di squadra delle ragazze di Coach Gaspari, che si sono regalate la prima posizione della Pool A in Champions League, con 9 punti. Il sestetto iniziale di Milano è composto da Orro – Egonu come diagonale palleggiatore opposto, coppia di schiacciatrici Sylla e Daalderop, Rettke-Heyrman come centrali e Castillo libero.
È subito Paola Egonu con due punti di fila (lungolinea e muro) ad impattare la partita. Milano prova ad allungare con un minibreak (2-5), prima del time-out chiesto da Guidetti. Le ragazze di Gaspari sono scese in campo con il piglio giusto, non lasciando nulla al caso e spingendo fino al 10-16, grazie all’ottimo apporto delle due centrali Rettke-Heyrman e a una ispirata Daalderop. La Vero Volley gestisce bene il vantaggio di 6 punti (12-18). Fanno il loro ingresso in campo Malual e Cazaute, con Rettke brava a trovare il primo tempo e una grande solidità a muro che porta la squadra ospite sul +7 (14-21), prima del secondo time-out chiamato da Guidetti. Il VakifBank forza per cercare di rientrare in partita, mancando di lucidità e non riuscendo a rimanere attaccato al match (16-23). L’ultimo punto è nelle mani di Egonu, che svetta sopra il muro avversario mettendo a terra il pallone del 17-25 a chiudere il primo set.
Il secondo parziale si apre sulla falsariga del primo, con l’Allianz Vero Volley Milano determinata e convinta a sfruttare soprattutto l’ottima correlazione muro-difesa che le permette di andare subito sul +4 (3-7), prima che l’ace di Egonu costringa la panchina del VakifBank a chiedere i 30 secondi di sospensione. Milano esce dal time-out trovando ancora due ace consecutivi di Egonu e il mani-out di Daalderop, grazie a una grande coralità di squadra (5-12). Rettke si fa trovare pronta su imbeccata di Orro per mantenere le sette lunghezze di distanza (8-15). Il Vakifbank, sospinto dal suo pubblico, mette a segno due palloni consecutivi, ma è Heyrman – solida a muro – a stoppare sul nascere il tentativo turco di rientrare in partita (11-17). Sylla (lungolinea) e Malual (muro su attacco di Gabi), portano il conto della partita sul 14-20, prima della pipe di Egonu a ripristinare il +7. Orro è super in difesa sul 16-23, prima che Heyrman metta il sigillo sull’ultimo punto del set (17-25).
Terzo set inaugurato dalla diagonale di Daalderop. Il VakifBank, però, impatta bene la frazione a differenza dei due set precedenti, tentando di creare un “gap”: 4-2. Milano non ci sta, prima pareggiando i conti e poi ritrovando il vantaggio (6-7). L’Allianz Vero Volley Milano sbaglia pochissimo, prendendo nuovamente le redini dell’incontro con coach Guidetti costretto a chiamare time-out, dopo l’ennesimo muro subito dalle sue ragazze (7-11). Le italiane mantengono la pressione sulle avversarie sia in battuta che in attacco, allargando il divario con Istanbul che non riesce ad imbastire un contro-break (10-14). Sylla mette in mostra tutta la sua grinta con due diagonali di potenza a fiaccare la resistenza delle padrone di casa, prima della diagonale stretta di Egonu imprendibile per la difesa avversaria (12-19). Il VakifBank accusa il colpo, con una Milano spettacolare che non lascia scampo alla squadra turca, grazie a un gioco preciso, ordinato ed efficace che porta le ragazze di Gaspari sul 14-23. Mani-out di Egonu a portare il match ai titoli di coda (15-24), prima che sempre l’opposto veneto chiuda la partita raccogliendo una bellissima alzata di Orro per il definitivo 16-25.
MVP del match Paola Egonu, con 21 punti messi a referto. In doppia cifra anche Nika Daalderop e Dana Rettke (10 punti a testa).
Prossimo appuntamento per l’Allianz Vero Volley Milano: in casa all’Opiquad Arena di Monza, domenica 3 dicembre, alle ore 17.00, contro la Trasportipesanti Casalmaggiore (diretta tv su Volleyball World). Per quanto riguarda la CEV Champions League, invece, il prossimo avversario sarà Mulhouse – sempre a Monza -, mercoledì 6 dicembre alle ore 20.00.
LE DICHIARAZIONI
Myriam Sylla (Allianz Vero Volley Milano): “Non ci aspettavamo un risultato del genere, ma abbiamo lavorato tanto per arrivare qui preparati. Avevamo ancora gli incubi per come ci eravamo presentate qui lo scorso anno: volevamo cambiare musica. Abbiamo cambiato molto, siamo state molto brave ad aggredirle sin dall’inizio qui in casa loro. Non è un campo facile, ma siamo state capaci di mantenere alta l’attenzione in tutti i set senza aver cali di concentrazione”.
Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “Abbiamo disputato una grandissima partita, perché abbiamo fatto quello che ci eravamo proposti, entrando in campo aggressivi e confermando quello su cui abbiamo lavorato nelle ultime settimane. Ci aspettavamo un VakifBank mai arrendevole; abbiamo sbagliato tanto in battuta ma con loro o si spinge o si rischia di cadere malamente. Sono orgoglioso di tutte, anche di chi è entrato a partita in corsa e solamente per un punto. Questa vittoria ci deve far capire che se entriamo con l’atteggiamento giusto e le capacità che abbiamo possiamo fare grandi cose. E’ solamente una vittoria nella Pool: dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa. Brave tutte, ma la testa è già a Casalmaggiore”.