E’ una delle grandi novità della stagione del Consorzio Vero Volley e del futuro della sua prima squadra femminile: il cambio di denominazione in Vero Volley Milano e l’avvicinamento della sua attività e del grande spettacolo della serie A1 “rosa” alla città meneghina.
Il Consorzio, che tra le sue società integra da sempre Volley Milano, Viscontini Milano e Cernusco sul Naviglio, storicamente è attivo sul territorio della città e nella sua provincia sia con il suo settore giovanile che con numerosi progetti scolastici, coinvolgendo migliaia di atleti nelle sue proposte. La novità sarà rappresentata proprio dalla presenza a Milano della prima squadra, con le sue campionesse e le atlete di serie A1: un autentico punto di riferimento per tutto il movimento in un territorio che ha voglia di volley, come dimostrano i numeri del Coni e della Federazione Italiana Pallavolo.
Nello specifico della pallavolo, infatti, la Lombardia guida con quasi 1400 società sportive (il 20% del numero nazionale complessivo) e oltre 150.000 tesserati, mentre il capoluogo lombardo da solo può vantare oltre 350 società, il 27% del totale regionale, per più di 65.000 tesserati (il 43% del totale regionale, con 10.000 tesserati Fipav).
Già in questa stagione la Vero Volley di serie A1 sarà protagonista di almeno una gara di cartello a Milano. La prospettiva per il futuro del Consorzio, poi, guarda verso un trasferimento più stabile e importante della sua “franchigia” femminile di eccellenza nel capoluogo.
“Nella storia del Consorzio Vero Volley abbiamo sempre guardato alle migliori idee sullo sport – commenta il Presidente Alessandra Marzari alla conferenza stampa di presentazione – lo facciamo da quasi 20 anni e lo facciamo ovunque siamo. Abbiamo già giocato a Milano, in Serie A2 maschile, giochiamo da tanto a Monza ed in entrambe le città abbiamo un settore giovanile di eccellenza. Siamo forti, indipendenti, liberi: fatto non da poco, soprattutto per fare sport. Non dimentichiamo però la gratitudine che abbiamo nei confronti del Comune di Monza, che ha creduto in noi, a partire dal sindaco Roberto Scanagatti, il primo che ci ha permesso di prendere in gestione l’Arena di Monza. Il lavoro svolto in questi anni è la prova che sappiamo gestire le squadre di Serie A, il palazzetto, il coinvolgimento del pubblico. Siamo pronti a fare una nuova esperienza a Milano: lo faremo gradualmente, questa stagione solo in qualche occasione, mentre dalla prossima vedremo anche se saremo messi nelle condizioni di farlo. Abbiamo la struttura per pensare strategicamente che la pallavolo non debba essere confinata come disciplina a città considerate “piccoline”. Quest’anno abbiamo una squadra competitiva, che ha dei grandi obiettivi. Lo spostamento a Milano, non solo come formazione di eccellenza del settore femminile in uno degli sport più praticati, sarà uno strumento di coinvolgimento ulteriore, con la voglia di fare crescere il movimento di vertice in una metropoli europea, con un impatto positivo per il numero dei tesserati, non solo del Consorzio Vero Volley. A Milano c’è un problema di impiantistica e per questo inizieremo a giocare qualche gara all’Allianz Cloud, poi vedremo anche la volontà politica di farci approdare in città. Monza e Milano sono molto vicine: cercherei di superare questa divisione. Per un discorso di gratitudine la città di Monza merita e continuerà ad avere la squadra maschile ma anche la femminile per alcune gare. Ringrazio mio marito, Aldo Fumagalli, che è stato il turbo di tante iniziative in queste stagioni, come questa del resto. Siamo pronti per una nuova avventura da vivere insieme”.
Anche Martina Riva, Assessore allo Sport al Comune di Milano è entusiasta del percorso intrapreso dal Consorzio Vero Volley: “Sono estremamente orgogliosa di questa scelta del Consorzio Vero Volley di avvicinarsi, gradualmente, ad una città d’eccellenza come Milano. Lo sport qui sta raggiungendo un livello molto alto in tutte le discipline. Il rapporto Milano-Vero Volley è già ben consolidato e presente sul territorio, soprattutto nel settore giovanile, e l’aggiunta del percorso della squadra femminile del Consorzio è sicuramente un fattore di cui andare fieri“.