Gioiella Prisma Taranto – MINT Vero Volley Monza 3-2 (22-25; 25-20; 23-25; 27-25; 15-11)
Gioiella Prisma Taranto: Luzzi (L), Held 17, Alletti 3, Hofer 2, Rizzo (L), D’Heer 11, Gironi 10, Lanza 30, Alonso 5, Zimmermann 3. N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.
MINT Vero Volley Monza: Frascio 1, Juantorena 4, Rohrs 21, Marttila 14, Mancini, Beretta 6, Kreling 1, Di Martino 7, Averill 2, Gaggini (L), Szwarc 21. N.E: Lee, Taiwo, Picchio (L). All. Eccheli.
NOTE
Arbitri: Stefano Cesare, Antonella Verrascina
Durata set: 26′, 34′, 31′, 31′, 18′. Tot: 2h20′
Spettatori: 1510
Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 7, battute sbagliate 20, muri 10, errori 31, attacco 51%
MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 22, muri 12, errori 29, attacco 53%
MVP: Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto)
Impianto: PalaMazzola – Taranto
TARANTO, 19 GENNAIO 2025 – Ci mette cuore la MINT Vero Volley Monza, ma questo non basta alla formazione brianzola per aggiudicarsi lo scontro salvezza contro la Gioiella Prisma Taranto. Sul campo del PalaMazzola, la prima squadra maschile del Consorzio si è dovuta arrendere dopo oltre due ore e cinque set (22-25; 25-20; 23-25; 27-25; 15-11) ai padroni di casa, strappando comunque un punto per la classifica. Una partita all’insegna dell’equilibrio e delle parità: Monza è partita bene, aggiudicandosi il primo set grazie a Rohrs e Juantorena, ma la risposta di Taranto è arrivata in fretta, conquistando il secondo parziale, grazie ad un calo degli ospiti e l’uscita forzata di Juantorena. Nel terzo set, la MINT ha ritrovato il giusto ritmo e, con Marttila protagonista, ha chiuso 23-25. La quarta frazione è stata la più combattuta: in equilibrio fino al set point, Taranto ha prevalso ai vantaggi (27-25), portando la sfida al tie-break. Nel set decisivo, i padroni di casa hanno dominato fin dall’inizio e sostenuti anche dal proprio pubblico, hanno chiuso 15-11. MVP e top scorer del match l’ex della partita, Filippo Lanza. Per Monza tre uomini in doppia cifra: Rohrs e Szwarc autori di 21 punti e Marttila con 14 palloni a terra. Lo schiacciatore tedesco è stato fondamentale nelle fasi finali degli ultimi tre set. Una settimana di riposo e allenamento attende ora la MINT che può sfruttare la pausa per la Final Four di Bologna per prepararsi alla prossima sfida. Domenica 2 febbraio alle ore 17:00 i brianzoli saranno di fronte al pubblico di casa per affrontare la Sonepar Padova.
Al PalaMazzola coach Eccheli parte con Kreling e Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Juantorena e Rohrs coppia di schiacciatori, Averill e Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.
La MINT inizia bene, con Rohrs a segno per il primo punto del match (0-1). L’avvio è equilibrato, con entrambe le squadre determinate a non concedere margine all’avversaria. Monza, trascinata da Rohrs, prova a prendere il largo sul 9-10, ma l’ex della partita Lanza risponde, ristabilendo la parità (10-10). Primo break per i brianzoli sul turno al servizio del tedesco, con Beretta che incrementa il vantaggio, costringendo coach Boninfante al time-out (10-13). Alla ripresa, Monza mantiene il controllo del set (13-17), guidata dagli attacchi di Szwarc e Juantorena. Taranto si riavvicina pericolosamente (17-19), ma un monster block di Beretta riporta i brianzoli a +4 (18-22), spingendo la panchina pugliese a fermare ancora il gioco. L’ace di Hofer accorcia ancora le distanze per i padroni di casa (20-22), ma Szwarc piazza una diagonale vincente (20-23). Juantorena pizzica la linea per conquistare tre set point (21-24) e, al secondo tentativo, Monza chiude il set (22-25).
L’inizio del secondo parziale vede ancora Szwarc protagonista con l’ace del 2-3. Cambio forzato per coach Eccheli sul 6-6: fuori Juantorena per un affaticamento alla caviglia, dentro Marttila. Ancora punto a punto fino al break per Taranto sul 10-8. Monza prova a tenersi agganciata, ma la Gioiella Prisma aumenta il gap di +5 (16-11). Con il finlandese al servizio, la MINT recupera qualche punto (19-15), mentre con Frascio trova il 22-18. Taranto però si mantiene in vantaggio di +5 (24-19) e, nonostante l’intervento di Marttila ad annullare il primo set point, chiude il parziale 25-20.
Anche in avvio di terza frazione continua il momento positivo dei padroni di casa (5-3), ma i brianzoli sono bravi a pareggiare i conti sul 6-6. Come nei set precedenti, è parità tra le due contendenti fino all’11-14 per Monza e sospensione per la panchina di Taranto. Al rientro in campo, i pugliesi si riportano a contatto, ma i monzesi con due ace di Marttila ritornano avanti di +5 (15-20). La Gioiella Prisma non si scompone e trova il -1 (20-21), ma Rohrs di potenza firma prima il 21-23 e poi l’ace del 21-24. Taranto annulla i primi due set point (23-24), ma la MINT si aggiudica comunque il parziale 23-25.
Una sfida equilibrata: anche la quarta frazione è all’insegna della parità (8-8). Entrambe le formazioni conoscono la posta in palio e non vogliono lasciare nulla di intentato. Né Monza né Taranto riescono a prendersi il comando (13-13) e la fase di punto a punto continua (16-16). L’equilibrio si interrompe solo sul set point per la squadra di casa: 24-22 con Monza chiamata a difendere per non allungare la partita. Rohrs li annulla entrambi e tiene in gioco i suoi. Si va ai vantaggi con Monza che non riesce a contenere gli attacchi della Gioiella Prisma: i tarantini chiudono il parziale 27-25 e mandano la sfida al tie-break.
In linea con i parziali precedenti, anche il set decisivo di questa sfida salvezza si apre in parità fino al 7-5 per i padroni di casa, che galvanizzati e sostenuti dai propri tifosi mandano tutti al cambio campo. La MINT prova a resistere agli attacchi tarantini, ma sull’11-7 coach Eccheli richiama i suoi ragazzi. Szwarc vola sopra la difesa avversaria, ma Gironi con fiducia mette a terra il 13-8. Rohrs annulla due match point (14-11), ma Taranto fa sua la sfida. Per Monza comunque un punto in classifica.
DICHIARAZIONE POST-GARA
Massimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Ci abbiamo messo tutto anche oggi, ma purtroppo non è bastato. Abbiamo dato tutto il nostro massimo, anche se è mancata un po’ di lucidità nei momenti decisivi. Dispiace molto, perché ogni punto in questa fase è fondamentale“.