Come trasformare un semplice gioco iniziale di attivazione in un vero e proprio torneo interno a premi? La competitività, anche durante l’allenamento, è un valore fondamentale per tenere alta la concentrazione e favorire così la performance. Proprio per questo, la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley durante i bagheroni della stagione ha dato vita a un vero e proprio torneo con tanto di classifica a punti con bonus e malus. Un campionato nel campionato che ha sempre tenuto alto il livello di impegno (e il morale!) durante ogni seduta di allenamento.
Prima di analizzare nello specifico il regolamento del “Bagherone Vero Volley” dei Play-Off 2021/2022, spieghiamo brevemente in cosa consiste questo particolare esercizio di riscaldamento, premettendo che possono esistere numerose regole di partenza e che Vero Volley durante l’ultima stagione ha utilizzato le seguenti:
- Si dividono le atlete in due squadre (scelte random da un programma computer specifico);
- Per ogni squadra entrano in campo due giocatrici alla volta, a giro per ogni azione;
- Si mettono in gioco due palloni contemporaneamente;
- Ogni pallone può essere gestito solamente usando il bagher;
- La squadra che fa il primo punto (con un bagher piazzato), apre la possibilità di poter chiudere il secondo punto con due tocchi, di cui il secondo con un attacco diretto;
- Vince la squadra che per prima arriva a 25 punti.
Poste queste basi, lo staff della squadra ha poi inserito all’interno del gioco numerose varianti atte a tenere sempre alto il livello di attenzione mentale durante il gioco. Prima di scendere in campo infatti ogni squadra pescava, da un mazzo creato ad hoc dagli allenatori, una speciale carta che raffigurava una “penitenza” o “costrizione” da infliggere a una giocatrice a scelta della squadra avversaria. Qualche esempio? CLICCA QUI e scopri tutte le carte.
In più il punteggio personale di ogni atleta veniva influenzato da:
- La possibilità di scegliere (una tantum) di essere una giocatrice jolly e guadagnare più punti in una sfida.
- La possibilità di sfidare direttamente una giocatrice avversaria aggiungendo o togliendo punti in caso di vittoria o sconfitta.
- L’importanza della Gara dei Play-Off da disputare: chi vinceva il bagherone prima di Gara 1 otteneva + 2 punti, chi vinceva la sfida prima di Gara 2 otteneva + 3 punti, e così via…
- La differenza nel punteggio finale del bagherone.
Sfida dopo sfida per tutta la fase conclusiva dell’anno si è quindi creata una classifica generale che ha animato la stagione delle ragazze e alla fine dei Play-Off Scudetto recitava così:
I premi finali, relativi alla sfida del bagherone dei Play-Off Scudetto, sono stati messi a disposizione dal Premium Partner il Viaggiator Goloso che ha omaggiato le vincitrici con prodotti della sua linea, frutto di un costante lavoro di ricerca che riesce a far sposare i sapori tradizionali con quelli più innovativi, portando a tavola l’eccellenza del gusto. Sono salite sul podio Lise Van Hecke, terza classificata, Alessia Gennari, seconda, e Beatrice Parrocchiale, prima; premio speciale (e non troppo ambito!) per Alessia Orro, proclamata “Spigolino d’Oro” dell’edizione.